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 Notizie - MARZO 2018

In questa sezione sono elencat tutte le news mensili relative alla parrocchia e al sito.
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-DOMENICA DELLE PALME

Sassari
24/03/2018


+ SETTIMANA SANTA +



Ogni anno, nella Domenica delle Palme, ascoltiamo un Vangelo della Passione. Nell’anno B è il racconto di Marco. Gesù entra a Gerusalemme seguito dai discepoli e acclamato dalle folle. Tutti gridano «Osanna». Poi tutti scompariranno. Sul Gòlgota non ci saranno i discepoli, le donne osserveranno da lontano, alle voci di giubilo si sostituiranno quelle di scherno. C’è però un personaggio che rimane ai piedi della croce; una sola voce – la sua – a proclamare la vera fede: «Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!». È un centurione romano, un pagano, eppure è la sua voce a nutrire la nostra fede. Egli può farlo perché si riconosce amato e perdonato da Gesù mentre prende parte alla sua crocifissione. Capisce che non è lui a togliere la vita a Gesù, ma è Gesù a donare la vita per lui, peccatore, e per tutti noi, peccatori come lui. Gesù ha presentato il dorso ai flagellatori (I Lettura) e si è umiliato fino alla croce perché ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!» (II Lettura). Anche la lingua dei pagani, anche la lingua dei peccatori, come il centurione.



PROGRAMMA CON GLI APPUNTAMENTI


DOMENICA 25 MARZO: DOMENICA DELLE PALME
ORE 10:00 RADUNO PRESSO PIAZZA COMINOTTI (VIA CAMBONI )PER LA BENEDIZIONE DEI RAMI DI PALME E DI ULIVO E PROCESSIONALMENTE RIENTRO IN CHIESA PER LA CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA SOLENNE

LUNEDI' 26 MARZO: CONFESSIONI ADULTI
DALLE ORE 9 FINO ALLE 12 DI MATTINA. LA SERA DALLE 15:30 FINO ALLE 18:00

MARTEDI’ 27 MARZO
ORE 20:30 IN CATTEDRALE INCONTRO DEI GIOVANI CON L'ARCIVESCOVO PER LA LITURGIA PENITENZIALE E CONFESSIONI

MERCOLEDI’ 28 MARZO
ORE 19:00 IN CHIESA CONCERTO DI CANTI SARDI DEL CORO "SANTU MATTEU TZARAMONTE"

GIOVEDI' 29 MARZO: GIOVEDI' SANTO
ORE 10:00 SANTA MESSA CRISMALE IN CATTEDRALE
ORE 18:00 SANTA MESSA IN COENA DOMINI IN CHIESA
ORE 21:00 ADORAZIONE EUCARISTICA

VENERDI' 30 MARZO: VENERDI' SANTO
ORE 08:30 LODI COMUNI E COMUNIONE AGLI AMMALATI ED ANZIANI NELLE CASE
ORE 15:00 AZIONE LITURGICA NELL'ORA DELLA MORTE DI GESU'
ORE 20:00 VIA CRUCIS NELLE VIE DEL QUARTIERE SECONDO IL SEGUENTE ITINERARIO:
CHIESA - VIA ERA - VIA BRUNO - VIA MEDAGLIE D'ORO - VIA CARBONI - CHIESA


Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI
DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.

SABATO 31 MARZO: SABATO SANTO
ORE 22:00 SOLENNE VEGLIA PASQUALE

DOMENICA 1 APRILE: PASQUA DI RESURREZIONE
SANTE MESSE 08:30 - 10:00 - 11:30 - 18:00

LUNEDI' 2 APRILE: PASQUA DELL'ANGELO
ORE 08:30 UNICA SANTA MESSA



SETTE GIORNI PER LA VITA DEL CRISTIANO

La celebrazione dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme nella Domenica delle Palme introduce nella settimana santa che ci fa rivivere gli eventi della passione, morte e risurrezione. Lunedì, Martedì e Mercoledì la Chiesa ricorda l’unzione di Betania, l’annuncio del tradimento di Giuda e del rinnegamento di Pietro, la preparazione della cena pasquale. Il Giovedì Santo mattina nelle cattedrali si celebra la messa crismale in cui il vescovo circondato dai sacerdoti, dai diaconi e da una folta rappresentanza della comunità diocesana, consacra il crisma e benedice gli oli dei catecumeni e degli infermi e i sacerdoti rinnovano gli impegni assunti nell’ordinazione. Nelle ore serali si celebra la messa in Coena Domini, Cena del Signore, preludio del triduo pasquale del Signore morto, sepolto e risuscitato. Si legge il Vangelo di Giovanni, dove Gesù lava i piedi dei discepoli, che esprime simbolicamente la sua vita di servizio e di dono. Al quale segue la lavanda dei piedi compiuta dal celebrante. La partecipazione all’Eucaristia richiede l’esigenza di far proprio l’atteggiamento di servizio di Gesù sino al dono della vita. Al termine l’Eucaristia viene portata all’altare della reposizione in vista della comunione dell’indomani. Dinanzi ad esso i fedeli nella notte sostano in adorazione personale e comunitaria. Il Venerdì Santo si celebra la Passione del Signore con una grande Liturgia della Parola, l’Adorazione della Croce e la Comunione eucaristica. Il Sabato santo si fa memoria della sepoltura e discesa nel regno dei morti nell’attesa della risurrezione, che viene celebrata nella solenne veglia pasquale, madre di tutte le veglie e nella domenica di risurrezione. Il triduo pasquale risplende al centro dell’anno liturgico e ha in esso la centralità che ha la domenica nella settimana.


PERCHE' ANDIAMO A CONFESSARCI?

Gesù Cristo ci ha rivelato l’amore di Dio e con la sua morte in croce ci ha riconciliato con il Padre. Il desiderio naturale dell’uomo di confessare la propria colpa e di esserne liberato, non viene deluso. Cristo ci ha promesso di essere perdonati se riconosciamo davanti alla Chiesa la nostra colpa: «Tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo» (Mt 18,18). Questa buona notizia il cristiano può sentirla realizzata nel sacramento della Riconciliazione mediante l’assoluzione del sacerdote. Cristo che ci ha riconciliati con il Padre è presente nella Chiesa. In suo nome essa assicura al penitente il perdono. Infatti gli apostoli hanno ricevuto dal Signore pieni poteri per rimettere i peccati: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati» (Gv 20,22-23). Quando la Chiesa mediante i sacerdoti fa uso di questi pieni poteri e assolve il peccatore che si pente della sua colpa, la confessa sinceramente ed è pronto a ripararla, Dio conferma il perdono al peccatore. È Cristo stesso che agisce in questo sacramento: egli guida il peccatore alla conversione e agisce anche nel sacerdote confessore che, per suo incarico, pronuncia la parola efficace dell’assoluzione. Accostarsi alla confessione è importante per tutti, non solo per coloro che ne hanno assolutamente bisogno per l’assoluzione di colpe gravi. È il sacramento istituito per il perdono dei peccati commessi dopo il battesimo e ci ridona l’innocenza e la santità del battesimo.


ORGANISMO CARITAS: RACCOLTA VIVERI FAMIGLIE BISOGNOSE

L’Organismo Caritas parrocchiale invita a donare dei viveri (NON SOLDI) per le famiglie bisognose che vengono assistite che possono essere recati direttamente in parrocchia.


FIORI PER L'ALTARE DELLA REPOSIZIONE

Per allestire l'Altare della Reposizione si possono portare in parrocchia calle o iris che saranno sistemati per il Giovedì Santo.




-QUINTA DOMENICA DEL SACRO TEMPO DI QUARESIMA

Sassari
17/03/2018



+ Va DOMENICA +

«E' VENUTA L'ORA CHE IL FIGLIO DELL'UOMO SIA GLORIFICATO»

Giovanni 12,23
    

+ VANGELO SECONDO GIOVANNI (Gv 12,20-33)

In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà. Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!». La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato». Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me». Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

«SIGNORE, vogliamo vedere Gesù» (Vangelo). A questa domanda Gesù risponde con due immagini: quella del chicco di grano che cade in terra per morirvi, e quella dell’Innalzato da terra, che attira tutti a sé. Due immagini contrastanti: l’una allude a un cadere nella terra, l’altra a un essere elevato dalla terra. Eppure, è proprio all’incrocio di questi due movimenti che si rivela la bellezza del mistero di Gesù. È nell’umiliazione della sua morte che egli viene glorificato; è nel suo cadere a terra che egli produce il frutto della nostra comunione: attratti a lui, veniamo attratti gli uni verso gli altri. Siamo noi il terreno nel quale il seme deve cadere e morire per portare frutto. L’alleanza nuova, di cui parla Geremia, viene scritta dallo Spirito nel nostro cuore, quale frutto della morte e della risurrezione di Gesù. Grazie alla sua obbedienza vissuta fino alla morte (II Lettura), egli diventa causa di salvezza per tutti noi, che siamo chiamati ad obbedirgli non in modo estrinseco, ma lasciando che il seme della sua vita venga deposto in noi, nel terreno delle nostre esistenze, affinché lì porti il frutto della nostra fedeltà all’alleanza.

Ascolta l’omelia in formato MP3 presente in fondo alla news o nella sezione "la Voce"

SACRO TEMPO DELLA QUARESIMA

+ MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ SANTO: DIGIUNO E ASTINENZA

+ TUTTI I VENERDI’ DOPO LA S. MESSA DELLE 18:00: VIA CRUCIS

+ TUTTI I VENERDI’: ASTINENZA DALLE CARNI


Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI

DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.

ASTINENZA (dai 14 anni in poi):
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale.

>> Scarica la NOTA PASTORALE CEI del 4 ottobre 1994 "Il senso cristiano del digiuno e dell'astinenza" cliccando qui.



PROGRAMMA SETTIMANA SANTA

PROGRAMMA CON GLI APPUNTAMENTI


DOMENICA 25 MARZO: DOMENICA DELLE PALME
ORE 10:00 RADUNO PRESSO PIAZZA COMINOTTI (VIA CAMBONI )PER LA BENEDIZIONE DEI RAMI DI PALME E DI ULIVO E PROCESSIONALMENTE RIENTRO IN CHIESA PER LA CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA SOLENNE

LUNEDI' 26 MARZO: CONFESSIONI ADULTI
DALLE ORE 9 FINO ALLE 12 DI MATTINA. LA SERA DALLE 15:30 FINO ALLE 18:00

MARTEDI’ 27 MARZO
ORE 20:30 IN CATTEDRALE INCONTRO DEI GIOVANI CON L'ARCIVESCOVO PER LA LITURGIA PENITENZIALE E CONFESSIONI

MERCOLEDI’ 28 MARZO
ORE 19:00 IN CHIESA CONCERTO DI CANTI SARDI DEL CORO "SANTU MATTEU TZARAMONTE"

GIOVEDI' 29 MARZO: GIOVEDI' SANTO
ORE 10:00 SANTA MESSA CRISMALE IN CATTEDRALE
ORE 18:00 SANTA MESSA IN COENA DOMINI IN CHIESA
ORE 21:00 ADORAZIONE EUCARISTICA

VENERDI' 30 MARZO: VENERDI' SANTO
ORE 08:30 LODI COMUNI E COMUNIONE AGLI AMMALATI ED ANZIANI NELLE CASE
ORE 15:00 AZIONE LITURGICA NELL'ORA DELLA MORTE DI GESU'
ORE 20:00 VIA CRUCIS NELLE VIE DEL QUARTIERE SECONDO IL SEGUENTE ITINERARIO:
CHIESA - VIA ERA - VIA BRUNO - VIA MEDAGLIE D'ORO - VIA CARBONI - CHIESA


Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI
DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.

SABATO 31 MARZO: SABATO SANTO
ORE 22:00 SOLENNE VEGLIA PASQUALE

DOMENICA 1 APRILE: PASQUA DI RESURREZIONE
SANTE MESSE 08:30 - 10:00 - 11:30 - 18:00

LUNEDI' 2 APRILE: PASQUA DELL'ANGELO
ORE 08:30 UNICA SANTA MESSA



AVVISO: RACCOLTA VIVERI

Si può volontariamente donare dei viveri che saranno distribuiti alle famiglie e persone in difficoltà.


VENERDI' 23 E SABATO 24 MARZO: VENTIQUATTRORE PER IL SIGNORE

La locandina con tutti gli appuntamenti per questo momento di preghiera è visionarie sul sito diocesano www.arcidiocesisassari.it.


PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018 E ALTRI

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".

Sono in programma anche un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo dal 21 al 24 settembre ed un viaggio in Brasile dal 5 al 16 novembre. I programmi sono visionabili nella sezione e "Pellegrinaggi".





-QUARTA DOMENICA DEL SACRO TEMPO DI QUARESIMA

Sassari
13/03/2018



+ IVa DOMENICA +

«CHI CREDE IN LUI NON È CONDANNATO; MA CHI NON CREDE È GIÀ STATO CONDANNATO»

Giovanni 3,18
    

+ VANGELO SECONDO GIOVANNI (Gv 3,14-28)

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

Nella IVa domenica di Quaresima risuona nella Chiesa l’acclamazione: «Laetare», che significa: «Rallegrati». La liturgia oggi ci offre numerosi motivi di gioia. Rallegriamoci perché il Signore ispira gli stranieri e i pagani, come il re Ciro per liberarci dalle nostre infedeltà e abomini (I Lettura). Esultiamo nel Signore perché nonostante camminiamo nel peccato, il Signore ha deciso di salvarci gratuitamente indicandoci la via da seguire: la gratuità (II Lettura). Gioisca il popolo santo dei battezzati perché la luce scioglie le tenebre (Vangelo), il nostro Dio non teme di abitare gli abissi del nostro cuore, anzi desidera sedere accanto a noi lungo i fiumi di Babilonia e purificarci dai nostri peccati, a far festa per le nostre piccole conquiste. Noi ci rallegriamo per la nostra salvezza, e facciamo bene, ma capiremo mai il senso profondo di quel: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito»? Che il Signore ci faccia intuire che Egli ci ama già prima delle nostre opere buone ma anche dopo i nostri peccati, perché siamo così preziosi ai suoi occhi da mandarci il suo Figlio, l’Amato.

SACRO TEMPO DELLA QUARESIMA

+ MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ SANTO: DIGIUNO E ASTINENZA

+ TUTTI I VENERDI’ DOPO LA S. MESSA DELLE 18:00: VIA CRUCIS

+ TUTTI I VENERDI’: ASTINENZA DALLE CARNI


Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI

DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.

ASTINENZA (dai 14 anni in poi):
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale.

>> Scarica la NOTA PASTORALE CEI del 4 ottobre 1994 "Il senso cristiano del digiuno e dell'astinenza" cliccando qui.



AVVISO: RACCOLTA VIVERI

Si può volontariamente donare dei viveri che saranno distribuiti alle famiglie e persone in difficoltà.


AVVISO: PROGRAMMA SETTIMANA SANTA

Domenica 18 marzo verrà consegnato il programma con tutti gli appuntamenti della Settimana Santa 2018.


PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




-TERZA DOMENICA DEL SACRO TEMPO DI QUARESIMA

Sassari
03/03/2018



+ IIIa DOMENICA +

«LO ZELO PER LA TUA CASA MI DIVORERA'»

Giovanni 2,17
    

+ VANGELO SECONDO GIOVANNI (Gv 2,13-25)

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù. Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo.



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

a liturgia ci offre una delle scene più forti del Vangelo: Gesù e i venditori del tempio. La reazione di Gesù non è la collera che difende il proprio orgoglio né l’ira di qualche fanatico, ma la passione con cui il Figlio difende il Padre. Viene da pensare al giovane Gesù che parlava al suo "Abbà" dicendo: «La testimonianza del Signore è stabile, rende saggio il semplice » (Salmo). E venne il giorno di dare la sua testimonianza di Figlio e Signore: «Non fate della casa del Padre mio un mercato! » (Vangelo). E venne il tempo in cui gli uomini preferirono mettere a tacere quella voce, ma non sapevano che Egli non era semplice "voce", ma il Verbo del Padre. La testimonianza di Gesù, che sgorgava dal suo cuore di Figlio, si fece sempre più intensa. Il desiderio che l’uomo mantenesse la libertà offerta dal Padre (I Lettura) e il mandato di rivelare il volto misericordioso di Dio condusse Gesù alla croce. Gesù fu ucciso dagli uomini, ma l’Amore del Padre lo ridestò dagli abissi della morte. La croce è innalzata a testimonianza dell’amore divino e la Chiesa proclamerà in eterno che Cristo è il Signore, sapienza e potenza di Dio (II Lettura).

Ascolta l’omelia in formato MP3 presente in fondo alla news o nella sezione "la Voce"

SACRO TEMPO DELLA QUARESIMA

+ MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ SANTO: DIGIUNO E ASTINENZA

+ TUTTI I VENERDI’ DOPO LA S. MESSA DELLE 18:00: VIA CRUCIS

+ TUTTI I VENERDI’: ASTINENZA DALLE CARNI


Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI

DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.

ASTINENZA (dai 14 anni in poi):
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale.

>> Scarica la NOTA PASTORALE CEI del 4 ottobre 1994 "Il senso cristiano del digiuno e dell'astinenza" cliccando qui.



PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




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