«CONVERTITEVI PERCHE’ IL REGNO DEI CIELI E’ VICINO»
Matteo 4,17
27 APRILE 2014: CANONIZZAZIONE DI GIOVANNI XXIII E GIOVANNI PAOLO II
Due Papi, accomunati nel loro ministero dal servizio alla pace, dalla promozione della dignità dell’uomo e dall’impegno ecumenico verranno iscritti nell’Albo dei santi. Roncalli e Wojtyla saliranno insieme sugli altari il 27 aprile prossimo, nel giorno della Festa liturgica della Divina Misericordia (domenica in albis), solennità istituita da Papa Giovanni Paolo II il 30 aprile 2000. La data della canonizzazione di Karol Wojtyla e Angelo Giuseppe Roncalli è stata fissata nel corso del primo Concistoro ordinario tenuto da Papa Francesco il 30 settembre 2013. È attuale per la missione della Chiesa l’impegno profuso dal Pontefice bergamasco a favore della pace (enciclica "Pacem in terris"), del dialogo e dell’ecumenismo.
Nella Bolla d’Indizione "Humanae Salutis" (25 dicembre 1961) Giovanni XXIII aveva indicato la prospettiva del Concilio ecumenico proprio nella ricerca dell’unità e nella pace del mondo. Roncalli istituì il Segretariato per l’unione dei cristiani, elevato poi a Pontificio Consiglio.
Anche l’allora Cardinale Karol Józef Wojtyla partecipò al Concilio Vaticano II con un contributo importante nell’elaborazione della costituzione Gaudium et spes. Eletto Papa il 16 ottobre 1978, Giovanni Paolo II ha dato il via (1985) alle Gmg (Giornata mondiale della Gioventù).
Nei 104 viaggi apostolici nel mondo ha testimoniato il suo spirito missionario e nell’apertura al dialogo con gli ebrei e i rappresentanti delle altre religioni, l’orizzonte ecumenico del suo magistero.
«ECCO L’AGNELLO DI DIO, COLUI CHE TOGLIE IL PECCATO DEL MONDO!»
Giovanni 1,29
18 - 25 GENNAIO: 47ma SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI
TEMA: CRISTO NON PUO’ ESSERE DIVISO (1Cor 1,1-17)
Quest’anno il commento al tema della Settimana per l’unità dei cristiani è opera dei cristiani del Canadà. «Noi Canadesi viviamo in un paese contrassegnato da diversità di linguaggio, di cultura, e persino di clima, e incarniamo la diversità anche nelle espressioni di fede cristiana. Il fatto di vivere in questa varietà, ma anche di essere fedeli al desiderio di Cristo per l’unità dei suoi discepoli, ci ha portati a riflettere sulla categorica affermazione di Paolo nella Prima lettera ai Corinzi: «Cristo non può essere diviso!». Con fede anche noi asseriamo, eppure le nostre comunità continuano a dare corpo a scandalose divisioni. La Prima lettera ai Corinzi richiama l’attenzione sul modo in cui possiamo valorizzare e ricevere i doni degli altri anche ora, nel nostro stato di divisione, e ciò stesso costituisce un incoraggiamento nel lavoro per l’unità».
DOMENICA 14 GENNAIO: FESTA DEL BATTESIMO DI GESU’ CON QUESTA DOMENICA TERMA IL TEMPO DI NATALE. SANTE MESSE COME ORARIO FESTIVO
LA BIBBIA: PAROLA DI DIO
Più che indicare un solo libro, il termine Bibbia designa un insieme di libri, come significa la parola greca biblìa ("i libri", dal singolare biblìon, "libro").
La Bibbia, perciò, è una piccola biblioteca che offre al suo lettore 73 libri, nei quali è narrata la storia della nostra salvezza. La sua importanza è dovuta al fatto che essa racchiude la Parola di Dio, alla quale il credente ispira la fede e la vita.
Due sono le grandi parti che compongono la Bibbia. La prima è chiamata Antico Testamento (o Prima alleanza), la seconda è chiamata Nuovo Testamento (o Seconda alleanza). Il termine "testamento" ha il significato di "patto" o "alleanza" e si riferisce alla particolare relazione che, nella Bibbia, intercorre tra Dio e l’uomo, tra Dio e il popolo di Israele e che verrà portata a compimento nella persona di Gesù. La Bibbia è giunta a noi lungo un arco di tempo di molti secoli. Prima di essere stata fissata nello scritto, essa veniva tramandata a viva voce. I suoi testi più antichi (come i racconti dei patriarchi, l’epopea dell’esodo dall’Egitto) hanno trovato il loro contesto originario nell’ambiente familiare e tribale, nell’ambiente di corte e del culto. Sebbene scritta da uomini e in un linguaggio umano (che va interpretato), la Bibbia è un libro ispirato da Dio, che ne è il vero autore. Per questo nelle sue pagine è racchiusa la verità che guida l’uomo alla salvezza, senza errore. I libri biblici dell’Antico Testamento sono stati scritti nella lingua ebraica e in piccolissima parte in aramaico. Verso il III/II secolo a.C., quando gli ebrei si sono inseriti nel mondo greco, è stata fatta ad Alessandria di Egitto la traduzione della Bibbia ebraica nella lingua greca, conosciuta come la "Settanta" (dal numero convenzionale dei traduttori). Quando il cristianesimo si sviluppò nel mondo latino, venne fatta anche la traduzione della Bibbia in lingua latina, conosciuta come "Volgata" (cioè "diffusa tra il popolo").
Musica: "Notte de chelu" - versione del Duo Puggioni
+ NATALE DEL SIGNORE GESU’ CRISTO +
«NON TEMETE: ECCO, VI ANNUNCIO UNA GRANDE GIOIA, CHE SARÀ DI TUTTO IL POPOLO: OGGI, NELLA CITTÀ DI DAVIDE, È NATO PER VOI UN SALVATORE, CHE È CRISTO SIGNORE»
Luca 2,10-11
Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
TEMPO DI NATALE IN PARROCCHIA
VENERDI’ 3 GENNAIO: GITA PARROCCHIALE LUOGO DELLA GITA LACONI E MOGORO
SABATO 4 GENNAIO: CONCERTO DALLE ORE 19:30 IN CHIESA CONCERTO DELLA "CORALE CANEPA"
Copyright 2005-2025 | Tutti i diritti riservati a www.sanpioxlipunti.it - Sito realizzato con GIMP ed altri software con licenza free.
Per info contattare il webmaster qui. Buona navigazione!
Spazio sottostante riservato ai banner di altri siti di ispirazione cattolica