«LASCIA CHE I MORTI SEPPELLISCANO I LORO MORTI; TU INVECE VA' E ANNUNCIA IL REGNO DI DIO»
Luca 9,60
DAL 1° LUGLIO CAMBIO DEGLI ORARI SS. MESSE
DAL 1° LUGLIO FINO AL 31 AGOSTO SARANNO IN VIGORE GLI ORARI ESTIVI (SS. MESSE ORE 08:00 - 19:00 FERIALI; 08:00 - 10:00 - 19:00 FESTIVI)
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Il luogo in cui si svolse l’ultima cena di Gesù con gli apostoli era un’ampia sala (Mc 14,13-15), nella casa di un discepolo, o un amico di Gesù, a Gerusalemme, dove egli manda due discepoli per preparare la cena pasquale.
Questi mostrò loro una stanza grande al piano superiore, già arredata, in cui prepararono la cena. Ma in quella sala avvennero poi altri eventi importanti alle origini della Chiesa: istituzione dell’Eucaristia, che fu l’anticipazione profetica del sacrificio di Gesù, e istituzione del Sacerdozio; qui avvennero le apparizioni di Gesù risorto (Gv 20,19-29); qui si raccolsero in preghiera con Maria gli apostoli e altri discepoli e discepole di Gesù dopo l’ascensione; qui Pietro completò il numero degli apostoli; qui alla Pentecoste discese lo Spirito che diede il via alla predicazione del Vangelo e alla Chiesa (Atti 1-2).
Nei secoli l’edificio fu distrutto e rifatto varie volte; quello attuale, ricostruito dai Padri Francescani nel sec. XIV, fu loro sottratto dai musulmani alla metà del ’500 e solo dal sec. XIX sono permesse visite ai cristiani senza però alcun atto di culto. Paolo VI (1964) vi pregò in silenzio; solo Giovanni Paolo II (2000) vi potè celebrare una santa Messa.
DOMENICA 6 NON SI CELEBRA LA S. MESSA DELLE 18
DOMENICA 6 IN OCCASIONE DELLA SOLENNITA' DEL SS. CORPO E SANGUE DI GESU', NON SI CELEBRA IN PARROCCHIA LA S. MESSA DELLE 18 (APPUNTAMENTO IN CATTEDRALE PER LA SOLENNE PROCESSIONE EUCARISTICA).
«MOLTE COSE HO ANCORA DA DIRVI, MA PER IL MOMENTO NON SIETE CAPACI DI PORTARNE IL PESO»
Giovanni 16,12
IL MISTERO DELLA SS. TRINITA'
Il nostro Credo domenicale ha una storia che risale agli inizi del IV secolo. Ario, prete di Alessandria, sosteneva che il Figlio, seconda persona della Trinità, era un Dio inferiore al Padre, perché da questi generato. La Chiesa ha reagito contro questa dottrina contraria alla rivelazione; e lo dimostrano le voci dei grandi Padri di quel secolo. Atanasio di Alessandria, ha sofferto molti anni di esilio, a causa di imperatori di fede ariana. Lo stesso accadde ad Eusebio di Vercelli, Ilario di Poitiers. I celebri Padri della Cappadocia, Basilio, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa, si sono impegnati con coraggio nella lotta contro gli eretici e le autorità che li sostenevano; e alla fine sono stati determinanti nel far trionfare la fede cattolica.
La prima reazione ufficiale della Chiesa è stato il concilio di Nicea (325), essendo papa Silvestro I e imperatore Costantino. Il concilio ha emanato una dichiarazione di fede che insegna come il Figlio, in quanto generato dal Padre, è Dio come il Padre, ed eterna è la sua generazione. Infatti è nell’ordine delle cose che colui che è generato abbia la stessa natura di chi lo genera. Lo sottolinea San Basilio polemizzando con gli ariani: «Ho detto: "Fu generato", non per affermare che l’Unigenito fu generato nel tempo. La tua mente non cammini nel vuoto, pensando all’esistenza di secoli anteriori al Figlio».
Nel 381, il I° concilio di Costantinopoli, ha redatto quella formula che recitiamo noi, detta "Credo Niceno-Costantinopolitano". In esso professiamo anche la divinità dello Spirito Santo il quale, dichiara Gregorio Nazianzeno, «in quanto procede dal Padre, non è una creatura; in quanto non è generato, non è il Figlio; in quanto intermediario tra l’ingenerato e il generato, è Dio». Questa è la fede trasmessaci dai Padri.
SABATO 29 E DOMENICA 30 NON SI CELEBRA LA S. MESSA DELLE 18
SABATO 29 IN OCCASIONE DELL'AMMINISTRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA CONFERMAZIONE CELEBRATO DALL'ARCIVESCOVO MONS. ATZEI, NON SI CELEBRA LA S. MESSA DELLE 18.
DOMENICA 30 IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL VOTO DELLA CITTA' DI SASSARI ALLA B.V. DELLE GRAZIE, NON SI CELEBRA IN PARROCCHIA LA S. MESSA DELLE 18 (APPUNTAMENTO IN CATTEDRALE).
GIOVEDI' 3 GIUGNO - S. MESSA COI TRAPIANTATI E I DONATORI DI ORGANI
Sarà celebrata in parrocchia la S. Messa alle ore 19:00 per i trapiantati e i donatori di organi e gli operatori medico-sanitari
Archivio 2010
Di seguito trovate tutte le notizie divise per mesi.