"GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI"

L'immagine del pastore e del gregge era molto familiare agli uditori di Gesù. Infatti in questa domenica Egli ci vuole rassicurare che, per quanto dipende da Lui, niente e nessuno può separarci dal Suo Amore.
Stà a noi accettare di seguirlo e accoglierlo come pastore unico e insostituibile. Per questo è necessario allenarci a riconoscere la sua voce. Infatti, nel gregge il pastore non sta davanti, ma dietro: è lui a seguire il gregge per controllare che nessuna pecora si allontani.
Ma il gregge riconosce la voce della giuida e segue le sue indicazioni solo ascoltandolo e non vedendolo!
Anche noi oggi non vediamo Gesù, ma possiamo sempre ascoltarlo. La nostra sequela è vera se impariamo a discernere la Sua voce in mezzo al vocìo del mondo che ci vuole distrarre. Credere alla Sua salvezza, aderire a questa unica appartenenza fa di noi il gregge che entra numeroso nella Gerusalemme celeste.

MAGGIO - MESE MARIANO
Dal 1° maggio inizia il "Mese Mariano" dedicato alla Madonna. In parrocchia tutti i giorni (eccetto il sabato e la domenica) si celebrerà il S. Rosario alle ore 18:30 con la visita alla Grotta di N.S. di Lourdes.

GIORNATA DIOCESANA DEI GIOVANI
Domenica 29 aprile è la Giornata Diocesana dei Giovani che si terrà quest'anno a Ittiri(SS)

PRIMO MAGGIO - GITA PARROCCHIALE
Martedì 1 maggio si svolgerà la consueta gita parrocchiale che quest'anno avrà come itinerario il "Giro delle Isole" dell'Arcipelago de La Maddalena. Uno dei più bei posti del Mediterrano visitato in barca e a bordo si celebrerà la S. Messa e avrà anche luogo il pranzo!!

"E' IL SIGNORE!"

Questa è la frase che esclama il discepolo prediletto. E' questo il grido di fede che è richiesto ad ogni credente che, dopo la Pasqua, deve continuare il suo cammino di fede. I Vangeli sono tutti concordi nel mostrarci la fatica nel credere della prima comunità cristiana, una fatica che ci consola per quelle che viviamo anche noi ogni giorno.
Pietro e i suoi amini sono ritornati alla vita di sempre, alla consuetudine antica del mestiere che conoscevano. Gesù li aveva costituiti pescatori di uomini ma essi erano tornati a pescare semplicemente pesci.
Infatti l'avvenimento della Risurrezione non è ancora entrato nella loro esistenza nonostante le apparizione del Signore: è necessaria una nuova chiamata, un nuovo incontro col Risorto che riconfermi a Pietro la suo missione.
Nel brano evangelico c'è un unica barca, simbolo dell'unica Chiesa, nella quale tutti i discepoli sono guidati da Pietro. E' lui che si tuffa incontro al Signore sull'onda delle parole del fratello che ha riconosciuto Gesù Cristo. Questa è la logica della Chiesa:
ognuno diventa per l'altro annuncio di Cristo; ognuno trascina l'altro a seguirLo.
Nessuno può conoscere o seguire Cristo da solo, quindi anche noi appoggiamoci alla Fede dei nostri fratelli nei momenti più difficili.

CONVEGNO DIOCESANO MINISTRANTI
Mercoledì 25 aprile si terrà a Bonorva (SS) il consueto Convegno Diocesano dei Ministrani nel quale attraverso giochi, canti, rifressioni si approfondirà il tema di quest'anno: VOGLIAMO VEDERE GESU!.
Tutti insieme si parteciperà alla S. Messa presieduta da S.E. mons. Paolo Atzei, Archivescovo di Sassi.

INIZIO CORSO DI PREPARAZIONE AL MATRIMONIO
Sabato 28 aprile inizierà il Corso di Preparazione al Matrimonio per i fidanzati che hanno deciso di contrarre Matrimonio Cristiano in quest'anno.
L'appuntamento è fissato per le ore 20:00 nel Salone parrocchia S. Pio X.

IL TEMPO PASQUALE
Il Tempo Pasquale, un'unica grande festa, "il Sacramento dei cinquanta giorni", cioè la celebrazione di un unico evento che inizia il giorno di Pasqua, con la Resurrezione di Gesù e passa attraverso la sua Ascensione e culmia con l'effusione dello Spirito Santo a Pentecoste.
Nei cinquanta giorni che si succedono dalla domenica di Resurrezione a quella di Pentecoste si celebrano nell'esultanza e nella gioia come un solo giorno di festa e gli Atti degli Apostoli, fin dal V secolo d.C. è il libro di questo tempo liturgico.
In questo clima di gioiosa celebrazione si inserisce la lettura semicontinua del Vangelo di Giovanni, il teologo e catecheta della Pasqua e dei "sacramenti pasquali".
Questi cinquanta giorni sono il culmine dell'Anno Liturgico. Per questo è il tempo più adatto per i sacramenti che portano a compimento l'iniziazione cristiana: la prima partecipazione all'Eucaristia e la confermazione del Battesimo attraverlo la Cresima. Infati è il tempo privilegiato offerto a tutti i battezzati per un inserimento sempre più profondo nel mistero di Dio, con la grazia dello Spirito Santo, attraverso la partecipazione alla vita della Chiesa e ai sacramenti che rigenerano e alimentano la vita cristiana.

SANTA FAUSTINA KOWALSKA
Nacque il 25 agosto 1905. La fattoria di suo padre era quella di un contadino povero e con a carico una famiglia di dieci figli. Faustina riuscì a fatica ad entrare in convento a causa della mancanza dell'indispensabile corredo.
L'amore per Dio e per il prossimo la condussero ad un grado di sacrifico e di intimità divina eccezionali.
Morì nei pressi di Cracovia il 5 ottobre 1938 all'età di 33 anni. Fù beatificata da Giovanni Paolo II il 18 aprile 1993, la seconda domenica di Pasqua, festa di Gesù Misericordioso e le sue spoglie sono sepolte nella cappella dell'Istituto a Lagiewniki (Cracovia).
La sua canonizzazione avvenne il 30 aprile 2000 in Piazza San Pietro alla presenza di una grande folla privista da lei stessa in una visione. In quel giorno il Papa istituì la Festa della Divina Misericordia per tutta la Chiesa.

"Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato!"

Luca 24,5-6